A partire dal 13 gennaio, grazie ad una collaborazione tra Donna Moderna e Layla, sono usciti in edicola tre delle tonalità degli smalti Ceramic effect, al prezzo di 1,70 euro cadauno.
Compiendo incredibili peripezie in giro per le edicole della mia città, sono riuscita ad acquistarli tutti e li sto testando per la prima volta.
Per adesso ho provato il n 24 e il n 12.
Layla Ceramic Effect n 24:
è un celeste con un sottotono molto leggero tendente al verde e con dei bellissimi riflessi rosa chiaro. Mi ha stupito come durata e asciugatura, nonchè come tipo di deterioramento. A differenza di altri smalti che si scheggiano in pezzettoni di colore, questo smalto sembra iniziare a sciuparsi creando come delle screpolature poco evidenti su tutta la superficie dell'unghia. Ciò non impedisce al colore di rimanere intatto, anche dopo cinque giorni di trattamento impietoso (bagni bollenti, detersivi...).
Trovo che il colore sia molto bello anche in questa stagione e i riflessi danno proprio l'impressione di certe ceramiche preziose in uso una volta. Se a tutto questo aggiungiamo il prezzo in super offerta viene quasi la voglia di farne scorta, non fosse che la confezione contiene già 10 ml. Il pennello è largo e piatto, precisamente della dimensione dell'unghia del mio mignolo. La consistenza è tendente al liquido, ragione per cui sono necessarie due passate sottili. Fortunatamente l'asciugatura è molto veloce, ragion per cui in poco più di un quarto d'ora è possibile terminare la manicure composta da base coat, due passate di smalto e top coat. Unico avvertimento è quello di pulire parzialmente il pennello prima di iniziare la stesura perché si ha la tendenza al prodursi di gocce di colore che piano piano vanno a coprire eccessivamente ed in modo incontrollato l'unghia.
Colore 8,5/10
Pennello 8/10
Durata 8/10
Consistenza 8/10
Asciugatura 8,5/10
Qualità/Prezzo 9/10
Confezione 8/10
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